wtorek, 6 października 2015

Con l'autrice Antonella Sgueglia si legge in 'rosa'

Cari amici lettori, scrittori e poeti,

oggi voglio parlarvi di un romanzo fresco, frizzante, in cui il rosa è colore predominante. Un romanzo tutto al femminile quello dalla brava e bella autrice Antonella Sgueglia classe '85, originaria di Napoli, una delle più belle e tradizionali città italiane. 

Il suo romanzo 'A scuola con portamento'  parla delle difficoltà della giovane protagonista, alle prese con gli inevitabili problemi apparentemente 'insormontabili' dell'adolescenza, periodo tanto bello della vita di ognuno di noi, quanto difficile. Di seguito la trama del libro, per saperne qualcosa di più.

Antonella Sgueglia

TRAMA

"A scuola con portamento" è un romanzo di narrativa per ragazze che ha come protagonista Cri, un'adolescente di 14 anni alle prese con un momento alquanto delicato della sua vita. I suoi genitori sono separati e lei vive con la madre. Cri è una mixed race, nata da madre italiana e padre haitiano; il colore della sua pelle è scuro e non sa come valorizzarsi, essendo tanto diversa dalla madre. Non solo, le ragazze più popolari della scuola la prendono in giro e Cri non sa come ribellarsi. Ha soltanto un'amica, Gio, ma non le basta.

Per caso, nota che un'agenzia di moda della sua città è alla ricerca di nuovi volti e decide, accompagnata dalla madre, di partecipare. Superata la selezione, Cri frequenta un corso di portamento, trucco, posa fotografica e bon ton che rappresenta l'inizio del suo cambiamento. Da ragazza insicura e timida riesce ad esternare il suo mondo interiore. 

Nel libro diversi capitoli sono dedicati a sessioni formative sulle quattro materie del corso; in questo modo la lettrice può imparare tutto ciò che c'è da sapere sull'argomento e cimentarsi insieme alla protagonista nei vari esercizi. Un romanzo-manuale dedicato al mondo della moda e degli adolescenti, con i loro problemi e la difficoltà nell'aprirsi anche con chi li ama.

A. Sgueglia

QUALCOSA SULL'AUTRICE

Antonella Sgueglia nasce a Napoli il 26 Febbraio 1985.

Laureanda in Lingue e letterature straniere, studia tecniche di scrittura, editing e correzione bozze.

Diplomata all'accademia di moda della sua città, ha frequentato corsi di recitazione, dizione, musica e coreografia presso i migliori teatri napoletani.

Lavora come traduttrice freelance di lingua inglese per un ente di certificazione internazionale, soprattutto si occupa di testi tecnici e manuali. 

Tra le pubblicazioni annoveriamo le poesie "Seppur nascessi cento volte" e "Lo sforzo non è amore" edite da Aletti editore nelle rispettive antologie "Verrà il mattino e avrà un tuo verso, X edizione" e "Parole in fuga vol. 9".

Nel 2013 pubblica i romanzi "A scuola con portamento" (Società Editrice MonteCovello) e "Dove osano le farfalle" (EMV edizioni). 

Collabora con riviste letterarie e blog di informazione con cui condivide i suoi racconti, articoli e recensioni. Per contattarla, visitate il sito http://antonellasgueglia.altervista.org

Cover libro

Titolo: A scuola con portamentoEditore: MonteCovelloPag. 126Acquistabile su www.montecovello.com, on line store e ordinabile in libreria. 

COMUNICATO MATALUNI

POESIA A TAVOLA NEL SEGNO DI DANTE ALIGHIERI

     Partnership con la Società Dante

Alighieri per promuovere i valori culturali dell'extra vergine italiano

Poesia a tavola nel segno inconfondibile di Dante Alighieri, il

personaggio per eccellenza che rappresenta la cultura italiana e che ha

"battezzato" la storica etichetta degli Oleifici Mataluni di

Montesarchio (Benevento).

Non poteva che nascere dal nome dello scrittore fiorentino, dunque, una

solida collaborazione tra la Società Dante Alighieri, l'associazione che tutela

e diffonde la lingua e la cultura italiana nel mondo, ed Olio Dante, il brand

rientrato in Italia dopo 24 anni grazie ad una notevole operazione condotta nel

2009 dal Presidente Biagio Mataluni.

La partnership prevede una serie di iniziative mirate a promuovere

l'eccellenza italiana e a raccontare i valori culturali e nutrizionali

contenuti in una bottiglia di olio extra vergine di oliva "100%

Italiano". Come la Dante che, a partire dal 1889, si propone di

ricongiungere idealmente gli emigrati alla madre patria, intensificando e

mantenendo vivo il loro legame con l'Italia, anche il nome di Olio Dante fu

ideato nel 1898 proprio per identificare l'italianità del prodotto.

"La storia del nostro marchio - spiega Vincenzo

Mataluni, Amministratore Delegato degli Oleifici Mataluni - è legata indissolubilmente all'Italia e

alla famiglia Costa che nell'Ottocento decise di partire da Genova per

esportare l'olio in America. Basti pensare che gli americani identificavano il

nome Costa più con i portoghesi che con gli italiani. Da qui, l'intuizione di

cambiare nome perché il richiamo all'Italia doveva essere facile e immediato.

L'idea di dare all'olio esportato il nome Dante, nacque per offrire agli

italiani un prodotto che, nell'immaginario collettivo, richiamasse la patria e

venisse associato direttamente all'Italia. La scelta del nome fu così felice

che qualcuno tentò subito di mettersi sulla scia del successo. Gli spagnoli

lanciarono l'olio Beatrice, con un marchio identico in cui il profilo aquilino dell'autore

della Divina Commedia fu sostituito da quello gentile della sua musa".

I nuovi soci della Dante Alighieri potranno degustare Dante ConDisano,

l'olio extra vergine "100% Italiano" arricchito con vitamina D, ideato dai

ricercatori degli Oleifici Mataluni, in collaborazione con il Dipartimento di

Endocrinologia e Oncologia Molecolare e Clinica, e con il Dipartimento di

Scienza degli Alimenti dell'Università di Napoli "Federico II".

"E' un connubio forte e felice - dichiara Alessandro

Masi, Segretario Generale della Società Dante Alighieri - quello che si è creato tra la Dante

Alighieri e Olio Dante. Ci sentiamo di sostenere le aziende che hanno una

radice profonda nella tradizione italiana. La cultura, infatti, deve sostenere

fortemente l'economia. La lingua italiana, e quindi l'italianità, possono

sicuramente diventare un fattore di certificazione dell'originalità e della

bontà di un prodotto, nell'ottica di un mercato globalizzato, vittima talvolta

di fenomeni di contraffazione".

Al momento dell'iscrizione, i primi 100 associati riceveranno

l'esclusiva confezione in PET da 250 ml, nell'innovativo packaging 100%

riciclabile, che andrà ad impreziosire il Cofanetto dedicato a chi "mangia

cultura" ogni giorno. La quota annuale, infatti, darà diritto alla tessera di

socio ordinario della Dante Alighieri, all'abbonamento alla rivista "Pagine

della Dante" e al "Cofanetto Dante" che, oltre ai numerosi materiali didattici,

comprende: un DVD della serie "In viaggio con Dante", per ripercorrere la

ricchezza della Divina Commedia attraverso il racconto del regista e scrittore

Lamberto Lambertini; un DVD della serie "In viaggio con i poeti", per

riscoprire il fascino della poesia italiana classica e contemporanea; un

audiolibro per ascoltare parole e musicalità della poesia e della narrativa

italiana classica e contemporanea; l'Annuario della Società Dante Alighieri con

saggi e approfondimenti sullo stato della lingua e della cultura italiana nel

mondo.

Per maggiori informazioni, visita il sito www.ladante.it.

 

Concerto Fiorella Mannoia

ritorno al post precedente...era da tempo che volevo sentire Fiorella Mannoia live.è stata una serata stupenda...una voce forte ed emozionante, i tratti in cui la musica era assente la su voce risultava ancora più bella e sincera.il concerto si è aperto con questa stupenda canzone di Ivano Fossati, dalla prima nota un brivido mi ha scosso partendo lungo la schiena.ascoltatela...il significato...forse che in amore mai nulla è scontato, anzi, è un qualcosa che va coltivato ogni giorno, come un fiore. se si trascura può appassire. richiama forse anche "amore ch'a nullo amato amar perdona" di Dante: se si ama, anche noi a ns volta verremo riamati..fse attraverso altre strade, altre persone, ma l'amore ci riconoscerà e si donerà a noi.sono testi che sento vicini, fse perchè raccontano di donne e uomini che stanno vivendo in pieno la propria vita, affrontandone tutte le complessità, non avendo paura di dire ciò che i pensieri rivelano. mi è piaciuta molto anche come persona e non solo come interprete. ha intervallato i brani con riflessioni sui problemi della ns società. è sincera, semplice, vera, senza falsità e sorrisi di circostanza, come piace a me. ******************************************************************************** prima del concerto ho avuto modo di visitare questa piccola cittadina della provincia di Padova (vicina al bellissimo castello di Bevilacqua) accerchiata da mura medievali intatte (forse perchè estranea a zone calde in peiodi di guerra). le vie ricordano le tipiche cittadine agricole venete. se avrte occasione divisitarla non andatevene senza aver assaggiato il prosciutto crudo dolce di Montagnana, lo schizzotto (pane veneto così chiamato perchè rimane schiacciato in quanto non è lievitato) e infine è d'obbligo la degustazione del Durello. vi lascio alcune foto del duomo gotico illuminato ad arte per la serata:

Comunicazioni di servizio e non solo

Cari amici (passanti e non)

mi scuso per il lungo silenzio, ma sono stata molto impegnata con la correzione del mio libro della saga fantasy "La sabbia delle streghe - Rosehan e la spada di Shanas". Praticamente ho fatto quasi una Full immersion e, quindi, non ho proprio trovato il tempo per aggiornare questo blog, anche perché ne gestisco, oltre a questo, altri tre (questo giusto per la cronaca), quindi vi lascio un po' immaginare. Però spero di tornare operativa presto.

Volevo informarvi di un paio di cose. Intanto, fra un paio di settimane la pagina fan su Facebook dedicata al blog scomparirà. Ebbene sì, ho deciso finalmente di cancellarla. Ci sono pochi iscritti (solo 232) e per giunta che non interagiscono mai con la pagina, non commentano i post, non cliccano mai "mi piace" a un post o a una foto o un link. Niente di niente! Vi ricordate? Lo volevo fare in passato, ma poi una scrittrice mi ha dissuasa dal farlo. E così l'ho lasciata in linea. Ormai però ho fondato ben 12 Gruppi letterari su Facebook, quindi se qualcuno desidera interagire e parlare delle proprie opere nei Gruppi diciamo c'è maggiore libertà rispetto ad una pagina fan. Quindi, entro il mese non sarà più visualizzabile.

L'altra notizia riguarda me, la mia scrittura. Fino al 31 maggio è possibile acquistare i miei libri, Yinger e l'Antico Tomo e Alla ricerca dei ricordi con il 25% di sconto presso la youcanprint.

Questo vuol dire che li potrete comprare a 21€ anziché a 28€ (13€ + 15€), cioè c'è un risparmio di ben 7€, che coi tempi che corrono non è poco, anche perché questo vuol dire solo una cosa: pagherete ciascuno libro 10,50€. E sono dei libri che hanno molte pagine. Yinger e l'Antico Tomo ne ha ben 305, mentre Alla ricerca dei ricordi ne ha 280. Insomma, non vi portate a casa delle sottilette! 

Come fare per ottenere questo sconto? Semplicissimo!

Dovete inserire nel coupon d'ordine la parola MAGGIO25 e così sarà applicato lo sconto.

Sono contenta per voi se approfitterete di questa vantaggiosa offerta perché credo che leggere, come scrivere del resto, sia un diritto di tutti. Quindi, questa promozione permette anche a chi magari non so ci aveva rinunciato ad acquistarli perché non ci arrivava o magari perché acquistarli insieme costava troppo, di appunto fare il grande salto e portarsi a casa due piacevolissime oltre che intriganti letture.

Quindi, approfittatene!

Vi giro per agevolarvi i link di acquisto:

Yinger e l'Antico Tomo: cliccate QUI

Alla ricerca dei ricordi: cliccate QUI

Per quanto riguarda il destino del blog... be' non posterò più con la stessa assiduità perché impegni e interessi sono un po' cambiati rispetto a quando l'avevo aperto tre anni fa, però spero mi verrà in mente qualche idea carina per ravvivare non solo il vostro interesse, ma anche e soprattutto il mio. 

Alla prossima!!!

La vostra Noewle

Con altri occchi

Potrei anche non parlare dei miei figli, come al solito.

Potrei anche smettere di scrivere sempre di loro, visto che certi giorni per la disperazione vorrei gridare:- Chiamatemi al cellulare Erode, subito!-

Potrei anche non dire di Megamind, che costruisce spade laser lunghe un metro e dieci, coi fogli di carta arrotolati, usando tutta la carta della stampante(ma tanto stampa solo rosso-giallo) e consumando due pennarelli verdi a settimana, visto che le fa per tutta la classe che nemmeno un laboratorio cinese nel seminterrato.

Potrei non raccontare di WonderWoman che sta già stilando lista di invitati e menu per la sua festa di compleanno, che mi chiama "mammina" anche quando io sono di pessimo umore come cerbero. Che mi chiede: -ma tu lo ami ancora papà?- e poi non ascolta la risposta perchè la sa già,e  se ne va cantando she moves.

Potrei soprassedere su Catwoman, che vuole volare a tutti i costi, e chiede ali da fatina, ali di cartone, ali da pipistrello. (Promemoria: non lasciare finestre aperte)

E nemmeno parlare di Mario, che vuole comandare tutti, passa davanti alla cameretta delle sorelle e proclama:-cos'è questo casinooo?-

In fondo potrei parlare del mio splendido lavoro (si prega di pronunciare con tono sarcastico, please), di come sia bello lavorare sotto le intemperie nel disprezzo generale dei cittadini e tra le malignità di molti colleghi.

Oppure potrei parlare dei miei sogni e delle mie idee geniali, ricordandomi poi, però, che la bravura non sta nell'avere le idee ma nella caparbietà per renderle concrete, lavorando come se non ci fosse un domani.

E nemmeno le lavatrici da fare.

E invece parlo dei Fantastici4, e della Gfamily, per non dimenticarmi chi sono io, e chi sono loro,  perchè la vita sfugge, e per esempio ieri il Gmarito è arrivato sulla porta della cucina con in braccio SuperMario, il quale aveva preso in braccio la sua scimmia Kikj, e poi mi ha salutato con la sua vocetta di bimbo, dicendo: -Io vado a letto. -Con un sorriso, dopo un capriccio infinito che io non avrei saputo mai sedare.

E ho pensato che senza loro, io non sarei io.

Non avrei niente da sognare.

E nemmeno da disegnare.

Come quando fuori piove..

L'acqua

ha una sua memoria, questo si sa, e a volte la porta anche in giro.

La

pioggia mi fa venire in mente ricordi che altrimenti non uscirebbero.

Vicini

e lontani.

Dolci,

a volte amari.

Piove

sulla strada dove le castagne, coperte dai loro ricci, sono cadute; le macchine

senza pietà ci vanno sopra, e con la pioggia vanno a formare un unico impasto

marrone.

Un

manto triste, dove l'asfalto nero e umido prede il sopravvento, non appena la

zona di bosco al limite della strada finisce.

Di

tanto in tanto saltellano rospetti, mi sembrano confusi. Cercheranno cosa?

Non

so se per loro è bello e si godono questa pioggia, o se invece se ne vadano a

cercare riparo in vista ormai del periodo più freddo.

Io

mi limito a sorridere, trovandoli buffi, cercando di stare ben attento a

schivarli.

Piove

sul vetro dell'auto che va.

La

radio spenta.

Mi

piace ascoltare il rumore della pioggia, la sua magia.

La

musica delle gocce a cadenza confusa, riesce quasi a coprire anche il brusio

dei miei pensieri,

Mentre

avverto una sottile malinconia, data forse dai finestrini che si illuminano di

mille scintille dai lampioni nella strada, dalla sera buia, dai ricordi che

girano per la testa come le gomme bagnate della macchina sulla strada.

Piove

ancora sul vetro della macchina. Il tergicristallo sembra dare il tempo alla

musica.

Ma

il tergicristallo è solo un trucco, è un'illusione che la pioggia si possa

fermare, che possa essere controllata, nel suo ritmo e nel suo bagnare le cose

tutt'intorno.

La

pioggia ha il suo ritmo, ora va a terzine, ora a quattro quarti. Spesso fa dei

tempi sincopati, dove il tergi si confonde.

È

la pioggia che dirige l'orchestra ora, è lei la maestra. Tutto il resto va a

seguire, come l'umore di certe persone, la loro voglia di fare, i loro

pensieri.

I

miei pensieri.

La

mia voglia di fare. Ora vorrei essere davanti al camino, su una mano una tazza

calda, sull'altra un abbraccio*, ancora più caldo, ad ascoltare il concerto

della pioggia.

Perché

noi uomini ci facciamo influenzare così facilmente, da una cosa in sé banale,

come la pioggia? Da dove viene questa nostra debolezza? Non dovremmo noi essere

i signori di questo pianeta, e dirigerlo in armonia con la natura? E allora

perché una semplice pioggia crea questi cambiamenti in noi?

Forse

abbiamo ancora molto da imparare..

Forse

sono sempre io il solito che si fa troppe domande, che si lascia prendere dai

pensieri..

Piove

anche sui cartelli stradali, ora anche il ticchettio della freccia della

macchina si unisce al leggero scrosciare della pioggia sul vetro e sul

tettuccio, è un rumore un po' più metallico adesso.

Si

spegne il motore.

Piove

sulla pozzanghera dove ho appena inzuppato il piede. [Va in mona.]

Piove

sopra e sotto i lampioni, in contrasto col cielo nero, dove la pioggia che cade

si vede ben distinta, e sembra quasi latte.

Piove

sopra gli ombrelli dei passeggeri alla stazione.

Piove

sugli impermeabili di chi non ha l'ombrello.

Piove

sulla mia testa, sui miei pensieri.

Ma

la pioggia non riesce a fermarli. Mi abbandono ai pensieri più dolci, ai

ricordi più felici.

È

un rumore troppo bello adesso, per sprecarlo con cose tristi.

Piove

sul tetto che sta sopra di me.

Lascio

la pioggia fuori, e tutto il resto dentro..

Striscio

le scarpe sul tappeto che dice,

Welcome,

Grazie,

Entro.

"Ciao!"

"Ciao,

piove ancora?"

"Si,

piove.."

*non

da intendersi come biscotto, anche se non mi dispiacerebbe neanche quello, con

in mano una tazza di thè caldo.. Mmm..

(In

partenza questo post voleva parlare di alcuni miei ricordi legati alla pioggia,

ma poi è uscita un'altra cosa, e sarebbe diventato un poema epico, quindi,

casomai, alla prossima puntata:))

Un

caldo saluto a tutti i Visitors e blog-amici!

Come Recuperare File Persi Con Coolmunster Data Recovery (Download+Crack)

La perdita dei dati da un PC ho un supporto USD-SD per molti può essere un vero guaio e-o una cosa triste.Tante possono essere le cause; un errato salvataggio, una cancellazione casuale, una formattazione dell'unità, l'estrazione del supporto in maniera errata ecc... ecc....Ci sono tanti strumenti (anche gratuiti) che ci possono aiutare a recuperare di questi files ma la maggior parte di questi si limita a pochi formati, i più usati e diffusi, ma non sempre ciò che abbiamo perso è in uno di questi.Coolmunster Data Recovery offre ben 550 formati di ogni tipo di file; quasi tutti i formati video, audio, foto e testo sono riconosciuti dal programma e quindi al momento della scansione per il recupero, a differenza di molti, riconosce questi file e ne rende possibile un buon recupero (chi non ha in se questi formati li leggerà come corrotti).Il tutto è molto semplice: avviato il programma scegli quale tipo di scansione/recupero effettuare (se devi recuperare da un supporto esterno inseriscilo prima di avviarlo), ti spiego come:

Recupero illimitato:Questa funzione serve per un recupero immediato dei file appena erroneamente cancellati, cliccandoci sopra e poi avanti verrai indirizzato alla scelta della parte del disco che vuoi scansionare.

Format Recovery:questo tipo di scansione è molto più profonda e tenta il recupero di file che sono spariti durante la formattazione del PC o di un unità esterna (USB, SD)

Raw Recovery:Andiamo ancora più in profondità, se ancora non sei riuscito/a a trovare/recuperare i file persi (probabilmente perché te ne sei accorto/a tardi) questa è l'ultima spiaggia.

Partition Recovery:Se sul tuo PC, o supporto esterno, hai eliminato/ridimensionato una o più partizioni la maggior parte dei programmi di recupero files non ti mostrerà niente perché la partizione non è più visibile, con questo programma puoi provarci e riuscirci, basta che ti ricordi il tipo di formattazione eseguita (o vai a tentativi).

Per tutte le opzioni il procedimento è identico (solo per Partition Recoveri cambia come sopra scrivo):seleziona il tipo di scansione/recupero e poi clicca su Avanti, poi selezioni l'unità e clicca su Scan.Quando avrai i risultati puoi recuperare tutto o selezionare ciò che t'interessa veramente, per facilitare questa operazione Coolmunster Data Recovery ti offre l'opportunità di avere l'apertura in anteprima del/dei file.

Video guida all'attivazione

Prima di passare al downlaod leggi qui: altrimenti difficilmente riuscirai ad effettuarli visto l'oscuramento che il nostro governo ha fatto ai siti di hosting

Il programma ha una versione di prova che limita sia il recupero che il tempo di utilizzazione, se segui le istruzioni che ti ho preparato insieme a quelle per il download riuscirai ad attivarlo senza limiti (guarda anche il video).Per scaricare la cartella con link al download e guida all'attivazione vai sul mio nuovo blog:

Disclimer

Mi raccomando: se il programma ti piace e funziona correttamente sul tuo PC sostieni gli autori 

COMPRA L'ORIGINALE....

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Che tempo che fa...il caso Travaglio

Non ho visto la famigerata puntata di CHE TEMPO CHE FA che aveva come ospite Marco Travaglio ma ho letto quel che è successo:ha racconato che il neopresidente del Senato ha avuto in passato dei rapporti con persone condannate per mafia.Premetto di non provare simpatia per Travaglio, a volte è proprio un avvoltoio, però bisogna riflettere sul fatto che se tutto questo fosse accaduto in qualsiasi altro paese non si sarebbe sollevata tutta questa polvere e di certo nessuno si sarebbe scusato.Il fatto è che Travaglio ha raccontato dei dati di fatto, che già aveva raccontato nel libro 'Se li conosci li eviti' e infatti non è giunta nessuna smentita dei fatti.La richiesta di contradditorio mi fa un pò ridere, come dice Di Pietro "Non ha senso. Vorrebbe dire che ogni qualvolta si scrive di una rapina, si dovrebbe ascoltare anche la versione del rapinatore".Forse sarebbe ora che i giornalisti incominciassero ad esercitare la loro professione e non coprire i misfatti dei loro padroni...che dire allora del consulente della commissione Mitrokin, Mario Scaramella di professione impostore napoletano, e del capo della commissione il senatore Paolo Guzzanti?...volevano dimostrare che Prodi Mr Mortadella era una spia al soldo di Mosca e del KGB!!! Basta aspettare che la verità venga svelata e che si faccia chiarezza...quindi perchè agitarsi tanto? Credo che tutti i cittadini italiani siano stufi di venire a sapere gli altarini dei politici dai comici, benvengano i giornalisti che hanno il coraggio di andare contro le falsità dei potenti (ricordo che qulache giorno fa c'è stato l'anniversario della morte di Moro!) e di svelarci chi sta realmente in Parlamento!!!sia a Destra che a Sinistra!!!La gente non ne può più che vengano riservati trattamenti legali di favore ai potenti!Come l'estinzione del reato per prescrizione...è incredibile che sia imprescrittibile solo il reato che prevede la pena dell'ergastolo!Dipende dal contesto in cui una persona lavora, non credete???So che per lavorare in banca bisogna avere la fedina penale pulita, ma secondo Voi la gente che sta in Parlamento può essere colpevole di corruzione??? di mafia,...etc? Allora in nome di chi e di che cosa legiferano?in nome di quale costituzione?Scusate lo sfogo, ma ormai in questo paese sembra tutto normale anche ciò che in tutti gli altri paesi civili sarebbe punito!Se in America venisse scoperto che dei politici sono corrotti o colpevoli di reati verrebbero spazzati via prima di tutto dal sistema giudiziario e poi anche dall'opinione pubblica. Invece da noi non succede nulla da nessun fronte! anzi ci si indigna se un giornalista osa raccontare dei fatti reali, effettivi di una personalità politica che ha in mano ile nostre sorti e ci rappresenta...Aiutooo, chissà se un giorno rinascerà dalle ceneri il giornalismo libero...L'ultimo è stato quello di Enzo Biagi.

CENA DELLA LEGALITÀ E DELLA SOLIDARIETÀ

Una "Cena della Legalità e della Solidarietà", intesa non come semplice occasione di ritrovo, ma come punto di partenza per lo sviluppo di sinergie positive sul territorio novese, un cammino comune sulla strada della ritrovata coscienza civile, della partecipazione democratica, della legalità, della solidarietà e della buona tavola. Si è svolta con questo intento l'iniziativa nata dall'incontro di due realtà del territorio alessandrino: l'associazione Libera e la società cooperativa sociale EquAzione.Libera nasce il 25 marzo del 1995, con l'intento di coordinare e sollecitare l'impegno della società civile contro tutte le mafie. Fino ad oggi, hanno aderito alla rete di Libera circa 1.500 associazioni tra nazionali e locali, oltre a singoli sostenitori. La scelta di coordinare tante realtà nella lotta alle mafie, si è rilevata la migliore non solo per il numero dei soggetti coinvolti e per il clima di cooperazione creatosi, ma anche per valorizzare sforzi ed iniziative già esistenti. Libera agisce per favorire la creazione di una comunità alternativa alle mafie, certa che il ruolo della società civile sia quello di affiancare la necessaria opera di repressione propria dello Stato e delle Forze dell'Ordine, con una offensiva di prevenzione culturale. Libera è presente in provincia di Alessandria dal 2008, con un proprio Coordinamento Provinciale.EquAzione opera, invece, nel settore del commercio equo e solidale sul territorio della provincia di Alessandria a partire dalla fine del 1996. Si configura come società cooperativa sociale aderente al Consorzio Ctm-Altromercato ed i suoi canali preferenziali di attività sono le sei sedi fisse, le cosiddette "Botteghe del Mondo", situate ad Alessandria, Casale Monferrato, Novi Ligure, Acqui Terme, Valenza, Ovada.La cena, che si è svolta sabato 12 giugno presso il Centro Fieristico Dolci Terre di Novi, con il patrocinio della Città di Novi Ligure e della Provincia di Alessandria, ha visto la partecipazione di oltre 200 persone, che con la loro presenza hanno voluto testimoniare e ribadire l'impegno contro la mafia e la criminalità organizzata e il sostegno a tutte quelle realtà economiche e sociali che ad esse si oppongono.Durante la serata, i partecipanti hanno potuto ascoltare le testimonianze di Manlio Bugliarelli, socio lavoratore della Cooperativa, Placido Rizzotto, che ha prodotto il vino servito per l'occasione e di Francesca Rispoli, responsabile Formazione di Libera nazionale.