wtorek, 6 października 2015

CENA DELLA LEGALITÀ E DELLA SOLIDARIETÀ

Una "Cena della Legalità e della Solidarietà", intesa non come semplice occasione di ritrovo, ma come punto di partenza per lo sviluppo di sinergie positive sul territorio novese, un cammino comune sulla strada della ritrovata coscienza civile, della partecipazione democratica, della legalità, della solidarietà e della buona tavola. Si è svolta con questo intento l'iniziativa nata dall'incontro di due realtà del territorio alessandrino: l'associazione Libera e la società cooperativa sociale EquAzione.Libera nasce il 25 marzo del 1995, con l'intento di coordinare e sollecitare l'impegno della società civile contro tutte le mafie. Fino ad oggi, hanno aderito alla rete di Libera circa 1.500 associazioni tra nazionali e locali, oltre a singoli sostenitori. La scelta di coordinare tante realtà nella lotta alle mafie, si è rilevata la migliore non solo per il numero dei soggetti coinvolti e per il clima di cooperazione creatosi, ma anche per valorizzare sforzi ed iniziative già esistenti. Libera agisce per favorire la creazione di una comunità alternativa alle mafie, certa che il ruolo della società civile sia quello di affiancare la necessaria opera di repressione propria dello Stato e delle Forze dell'Ordine, con una offensiva di prevenzione culturale. Libera è presente in provincia di Alessandria dal 2008, con un proprio Coordinamento Provinciale.EquAzione opera, invece, nel settore del commercio equo e solidale sul territorio della provincia di Alessandria a partire dalla fine del 1996. Si configura come società cooperativa sociale aderente al Consorzio Ctm-Altromercato ed i suoi canali preferenziali di attività sono le sei sedi fisse, le cosiddette "Botteghe del Mondo", situate ad Alessandria, Casale Monferrato, Novi Ligure, Acqui Terme, Valenza, Ovada.La cena, che si è svolta sabato 12 giugno presso il Centro Fieristico Dolci Terre di Novi, con il patrocinio della Città di Novi Ligure e della Provincia di Alessandria, ha visto la partecipazione di oltre 200 persone, che con la loro presenza hanno voluto testimoniare e ribadire l'impegno contro la mafia e la criminalità organizzata e il sostegno a tutte quelle realtà economiche e sociali che ad esse si oppongono.Durante la serata, i partecipanti hanno potuto ascoltare le testimonianze di Manlio Bugliarelli, socio lavoratore della Cooperativa, Placido Rizzotto, che ha prodotto il vino servito per l'occasione e di Francesca Rispoli, responsabile Formazione di Libera nazionale.

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